La fauna dell'Entenlacke

All'estremità orientale del Machland si trova l'Entenlacke. Si tratta di un sistema di lanche e stagni del Danubio nel mezzo di un prato di salice argentato ed è quindi un paradiso per gli uccelli acquatici. Qui è possibile vedere uccelli imponenti come falchi pescatori, falchi di palude e, in inverno, aquile di mare, aironi bianchi e cormorani. La cicogna bianca, che si riproduce nella scuola elementare di Saxen, si sente a casa sua nei prati intorno alle lanche. Anche la cicogna nera, sua parente, si riproduce nella vicina Donauleiten e si nutre nei numerosi piccoli specchi d'acqua della zona. L'airone cenerino si riproduce sugli imponenti salici argentati dell'isola danubiana di Hohenau e trova una tavola particolarmente ricca nell'Entenlacke. L'uccello più bello e appariscente delle lanche è il martin pescatore dai colori quasi tropicali, un vero gioiello volante. Tra i piccoli uccelli vanno ricordati anche il picchio rosso medio, il picchio rosso minore, il tordo bottaccio, il cannareccione e l'usignolo; quest'ultimo, che non si riproduceva in Alta Austria da oltre cento anni, è stato ritrovato quattro anni fa.

Non lontano da qui, in una cava abbandonata utilizzata come stagno balneare, si sta riproducendo una coppia di gufi reali. In estate, i piccoli possono essere osservati di giorno dal prato dove si prende il sole, mentre scrutano curiosi dal covo.

 

Anche il castoro ha trovato una nuova casa nelle pianure alluvionali del Danubio, dopo essere stato considerato estinto per decenni.

 

I numerosi piccoli stagni intorno all'Entenlacke sono popolati anche da anfibi e rettili. Qui vivono il tritone maggiore e il tritone crestato. Rane d'acqua e rospi si trovano tutto l'anno.

I rospi comuni, le rane e le raganelle si trovano di solito solo durante la stagione riproduttiva. I concerti delle rane d'acqua e delle raganelle sono sempre un'esperienza speciale, che si può sentire nelle ore serali fino a tutta l'estate. Anche il rospo, già piuttosto raro, merita una menzione speciale. Un'appassionata cacciatrice di pesci e rane è la biscia d'erba, che nuota attraverso gli stagni con giri potenti e veloci.

 

Si trovano anche molte specie di lumache, come la lumaca d'ambra, la lumaca gigante, la lumaca degli alberi, la lumaca dei cespugli e la lumaca dei nastri.

 

Il gruppo di animali più vario è quello degli insetti. Bellissime falene e farfalle come la falena del pioppo, che assomiglia a una foglia appassita quando è a riposo, o la farfalla iris maschio, le cui ali brillano di blu-viola alla luce del sole.

Un pericoloso predatore è la larva del maggiolino giallo delle dimensioni di uno scarafaggio, che preda anche piccoli pesci. Gli insetti predatori sembrano avere una particolare predilezione per gli stagni per auto. Qui si possono osservare agili strigoni d'acqua e scimmie dal ventre giallo che cacciano. Il ragno d'acqua ha steso la sua ragnatela sul fondo dell'acqua e le voraci larve delle nostre libellule colorate e iridescenti vivono anch'esse sul fondo delle vasche.

Miliardi e miliardi di pulci d'acqua e minuscoli crostacei, appena visibili a occhio nudo, colonizzano gli stagni. In alcuni periodi dell'anno, e soprattutto dopo le inondazioni, compaiono in gran numero anche larve di zanzare e moscerini, che tre settimane dopo diventano una vera e propria piaga.

 

Robert Gattringer, Guardia della Natura Alta Austria